24. novembre 2025 | Persone

Nuovo esame di abilitazione: prime esperienze, insegnamenti tratti

Il nuovo modello d’esame per le intermediarie e gli intermediari assicurativi è in uso da settembre. Dalle prime esperienze emerge che l’avvio è pienamente riuscito, i feedback sono in misura preponderante positivi e sussiste un potenziale di miglioramento per alcuni singoli aspetti.

Inizio dell’esame con effetto sorpresa

Il nuovo esame di abilitazione dell’AFA è pronto, è già in uso e funziona. Tutti e quattro i profili sono attivi da metà settembre 2025: Tutti i rami, Non vita, Vita e Assicurazione complementare malattie. È tempo di una prima valutazione intermedia. Che cosa funziona bene? E dove si riscontrano ancora piccoli ostacoli?

Aspetti convincenti: la paura del nuovo è sparita rapidamente

All’avvio il nervosismo era palpabile. Nuovo formato, nuove procedure e molti punti interrogativi. Ma appena iniziato, l’incertezza ha lasciato il posto al sollievo per la maggior parte. «È molto meglio e più flessibile di prima!» – Questo è stato il tenore generale di molti candidati. Il nuovo modello d’esame piace.

Procedure chiare per la prenotazione delle date

Nella fase iniziale non era chiaro a tutti dove e come effettuare le prenotazioni, soprattutto perché alcune scadenze non erano indicate in myAFA. Nel frattempo la voce si è sparsa: la prenotazione agli esami scritti può essere effettuata 24 ore su 24, e l’iscrizione all’esame del settore Vita in qualsiasi momento. Un chiaro vantaggio in termini di flessibilità.

Cifre solide, partenza alla grande

Dal lancio a settembre sono stati assolti oltre 7'000 esami o parti di esami. Più di 700 persone si sono iscritte all’esame orale Vita – un chiaro segno della buona accettazione del nuovo sistema.

Che cosa non funziona ancora perfettamente

Ricaduta nel vecchio ruolo. Oggi l’esame orale Vita è un colloquio specialistico, non più una finta vendita. Ciononostante, alcuni hanno iniziato il gioco di ruolo con motivazione, e di conseguenza sono stati frenati in modo gentile ma deciso.

La lezione da trarne: dare un’occhiata alla descrizione dell’esame in via preliminare evita malintesi.

Sede d’esame: vale la pena controllare bene. Un errore piccolo, ma stressante: alcune delle persone candidate si sono presentate per sbaglio alla sede dell’AFA anziché al centro d’esame. E poi hanno dovuto precipitarsi nel luogo giusto, con tanto stress.

Il nostro consiglio: controllare bene l’indirizzo prima del giorno dell’esame – questo non solo calma i nervi, ma aiuta anche ad arrivare in orario.

Conclusione: moderno, efficiente e comprovato

L’avvio è pienamente riuscito. Il nuovo esame di abilitazione convince per la pianificazione flessibile, le procedure digitali e i contenuti pratici. Alcuni singoli aspetti organizzativi saranno ulteriormente ottimizzati; nel complesso, il nuovo modello si sta dimostrando idoneo alla pratica e consolidato.

Appena testato - e già abbiamo imparato molto. Sia noi che i partecipant